Ecobonus: vicina la proroga, 75% sui condomìni e 85% con l’antisismica

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    Martedì 18 Ottobre

Anche la proroga di un anno per la detrazione 50% sulle ristrutturazioni,  nella Legge di Bilancio 2017 anche 

Potrebbe essere prorogato di tre o cinque anni l’Ecobonus 65%. Gli incentivi saranno più robusti, fino al 75%, se gli interventi di efficientamento energetico riguarderanno l’intero edificio condominiale e fino all’85% se porteranno ad un miglioramento antisismico.
 
Sembrano confermati per un altro anno anche la detrazione al 50% per gli interventi di ristrutturazione edilizia, il Bonus Mobili per l’acquisto di arredi ed elettrodomestici efficienti e il Bonus Mobili giovani coppie.

Ecobonus 65%

Chi intraprende un intervento di riqualificazione energetica di un immobile residenziale otterrà ancora il rimborso del 65% delle spese sostenute sotto forma di detrazione Irpef e Ires. 

Quello che cambia è l’obiettivo di coinvolgere maggiormente i condomìni. La proroga pluriennale dovrebbe infatti premiare gli interventi intrapresi dai condomìni. Stesso discorso per le percentuali di incentivo.

Sulle singole unità immobiliari dovrebbe restare fermo al 65%. Se gli interventi dovessero riguardare l’involucro dell’intero edificio condominiale, l’incentivo potrebbe arrivare al 70% nel caso in cui i lavori abbiano un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda e al 75% col miglioramento della prestazione energetica invernale ed estiva. In questi casi, il tetto di spesa incentivabile per appartamento dovrebbe essere pari a 40mila euro.
 
Si prevede inoltre la possibilità di cedere il credito fiscale alle imprese o a soggetti terzi. In questo modo i condòmini avrebbero un vantaggio immediato. Se a beneficiare del bonus fosse il condominio, l’importo della detrazione verrebbe suddiviso tra i condòmini, che riceverebbero il rimborso della propria quota in dieci anni. Cedendo la detrazione fiscale all’impresa o ad un altro soggetto, questi potrebbero applicare subito uno sconto al condominio cliente.

Bonus Ristrutturazioni

Dovrebbe essere prorogata fino al 31 dicembre 2017 la detrazione del 50%, con tetto di spesa a 96mila euro, sulle ristrutturazioni. Fino ad ora è stato possibile richiedere il bonus solo per la ristrutturazione dei singoli immobili e delle parti comuni degli edifici residenziali, mentre adesso dovrebbe essere in arrivo un meccanismo che consentirà la riqualificazione edilizia dell'intero stabile condominiale. 

Sismabonus

In linea con quanto annunciato dal Governo, dovrebbero aumentare gli incentivi sugli interventi di miglioramento antisismico. Potranno accedervi le prime e le seconde case, ma anche gli edifici produttivi, situati nelle zone 1, 2 e 3 e i lavori effettuati avranno diritto a detrazioni variabili a seconda del livello di miglioramento raggiunto. Il tetto di spesa incentivabile sarà 96mila euro e il rimborso avverrà in cinque anni anziché in dieci.
 
L’aliquota della detrazione potrà salire al 70% o all’80% in caso di miglioramento di una o due classi di rischio. Nei condomìni, queste percentuali saliranno al 75% e 85% se il miglioramento riguarderà tutto l’edificio. Anche questo credito fiscale potrà essere ceduto alle imprese o a soggetti terzi.
 

Bonus Mobili

Anche se il testo non è ancora stato diffuso, sembra che ci sarà un anno in più anche per il Bonus Mobili, cioè la detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+, destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione, con il tetto di spesa fermo a 10mila euro.